lunedì 9 dicembre 2013

Monte Bove Sud: Canale Primavera

Classica salita in Val di Bove, molto frequentata, anche per l'avvicinamento non eccessivo e per il breve rientro.
In condizioni ottimali il canale presenta due saltini ghiacciati, che restano tuttavia scoperti in caso di scarso innevamento o con neve inconsistente.

Accesso: Frontignano di Ussita, Hotel Felycita (GPS: 42.91964,13.165516)
Tempo di percorrenza: 6 ore
Dislivello: 1000 metri
Difficoltà: AD (maggiori difficoltà con scarso innevamento)
Valutazione: ****


Dall'Hotel Felycita scendere per la strada che risale poi in Val di Bove, percorrendo l'intera valle sino al circo glaciale, dove è facile individuare il canale da salire.
La Val di Bove, in cui entriamo dopo aver percorso il solito sentiero, è una lastra di ghiaccio durissima e compattissima, tanto che dobbiamo quasi subito infilare i ramponi.
Le condizioni dovrebbero esserci, penso, mentre salendo verso il circo glaciale della Val di Bove guardo il canale primavera cercando di intuire da lontano lo stato dei due saltini.

Il Canale Primavera visto dalla Val di Bove

Arrivati quasi alla base ci fermiamo su una cengia, sotto uno degli speroni che delimitano il canale, per imbragarci e prepararci per salire (circa 2 ore dalla partenza, con neve buona).
Inizio quindi a salire convinto verso la prima strozzatura del canale, ma contrariamente a quanto pensavo, le condizioni non sono poi così buone!
Faccio una bella sudata per liberare dalla neve una prima strozzatura, sopra la quale il canale continua più appoggiato fino ad un saltino con chiodo (incerto) sulla sx.
Pianto un altro chiodo e prima di partire, anche qui, devo ripulire la roccia dalla neve che la impiastra. Il passaggio è ripido, ma le picche in alto pescano bene e con un paio di movimenti sono fuori.
Alcuni metri più appoggiati ed ecco il secondo salto: uno strano traverso verso sinistra (1 chiodo), dove il ghiaccio è sostanzialmente verglass.
Ravanando un po'con la picca sulla roccia sono ormai fuori dalle difficoltà: pochi metri sopra trovo la sosta con cordino su cui recuperare il secondo.

Poco sopra il secondo salto

Da qui il canale prosegue ripido ma facile per altri duecento metri, fino a sbucare in vetta al Bove Sud (possibili cornici).
Troviamo qui una neve spettacolare, durissima e compatta, che ci permette di salire velocissimi.

Fuori dalle difficoltà

Usciti!

Ci scaldiamo un poco al sole e scendiamo, prima verso il Bicco, poi giù di corsa per le piste da sci.
Bella salita!

Il Canale Primavera dall'alto

L'uscita della via

Monte Bove Sud

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