domenica 14 agosto 2016

Gole del Verdon, Sentiero Martel

Si tratta del sentiero più conosciuto che passa per le famose Gorges du Verdon, in Francia, paradiso degli arrampicatori e punto di riferimento storico per l'arrampicata sportiva.
Il sentiero è ottimamente segnalato e presenta qualche breve tratto attrezzato, per il quale non è comunque necessario il materiale da ferrata.
Piacevole e non troppo faticoso, inevitabile un tuffo nelle verdi acque del fiume! 

Accesso: Chalet de La Maline (La Palud sur Verdon, Francia)
Tempo di percorrenza: 6 ore a.r.
Dislivello: 1000 metri in discesa, 700 in salita
Difficoltà: EE
Valutazione: ***

Il sentiero Martel è in realtà una traversata: si parte dallo Chalet de La Maline per arrivare a Point Sublime, seguendo il corso del torrente Verdon.
Il senso di percorrenza consigliato è appunto questo in quanto si affronta il minor dislivello e si evita la ripida risalita sino allo Chalet de La Maline.
Una volta terminato l'itinerario sarà necessario tornare al punto di partenza, ragion per cui è raccomandabile verificare in anticipo l'orario del bus che da Point Sublime conduce allo Chalet de La Maline (costo 2016 di € 6,00, noi abbiamo preferito parcheggiare a Point Sublime e prendere il bus la mattina, così da rientrare poi direttamente alla macchina).
Dallo Chalet de La Maline si imbocca direttamente il sentiero che scende ripidamente verso il fiume, seguendo il segnavia che indica Point Sublime.

Lo Chalet de La Maline

Le immense pareti rocciose delle Gorges du Verdon

In breve si arriva quindi all'alveo del torrente, circondato da paretone che a tratti sembrano quasi infinite.
Si procede ora verso sinistra, sempre guidati dalla segnaletica per Point Sublime, camminando grossomodo in piano ed arrivando a scendere una vistosa scalinata in cemento munita di corrimano.

Le acque color smeraldo del Verdon

Il percorso compie ancora alcuni lievi saliscendi, sin quando - ad un bivio - un ulteriore cartello indica la direzione per La Mescla, ossia il punto di confluenza tra i torrenti Verdon e Artuby.
Vale la pena compiere una breve deviazione (ca. 15 minuti) per scendere a riva e vedere da vicino i due corsi d'acqua unirsi.

La Mescla

Le ripide pareti della Gola

Dal bivio per La Mescla si risale ora per ripidi gradoni, arrivando ad un bel punto panoramico posto sulla sommità della Breche d'Imbert, una lunghissima scalinata metallica da percorrere in discesa.
I gradini, che scendono all'interno di una sorta di canalone, sono abbastanza verticali ma il colpo d'occhio è sicuramente affascinante.

La Breche d'Imbert

Si riguadagna in questo modo la sponda del torrente, dove si trovano buone occasioni per lanciarsi letteralmente nelle gelide acque del fiume.
Il sentiero prosegue ora lungamente a fianco del torrente con andamento più o meno pianeggiante, per poi transitare su delle grosse balconate rocciose, superando un paio di facili tratti muniti di corrimano.
Quasi al termine del percorso si superano due gallerie non illuminate: la prima più breve, la seconda più lunga e fangosa, per la quale è necessaria una torcia.

Una delle gallerie finali

Al termine delle gallerie si raggiunge in breve un grosso parcheggio posto sotto il belvedere di Point Sublime, raggiungibile per sentiero con altri 30 minuti di facile cammino (anche qui evidente segnaletica).
Passeggiata nel complesso interessante e panoramica, per la quale nel periodo estivo è bene partire con una buona scorta d'acqua. 
Percorso molto ben tenuto e segnalato, imponente la realizzazione della scalinata in ferro della Breche d'Imbert, che negli ultimi anni è stata interamente smantellata e ricostruita ex novo.

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